Dal chicco alla casa, l’organizzazione della filiera delle materie seconde della coltivazione del riso diventano nuovi materiali per un edilizia sana e un nuovo modo etico e tecnologicamente avanzato impegnato a far tornare la casa ad essere un nuovo organismo vivente.
Una realtà imprenditoriale, nata dall’esperienza dell’architetto Tiziana Monterisi, co-fondatrice e CEO dell’azienda, che si focalizza sul tema della valorizzazione dei prodotti secondari della coltivazione del riso e si configura come un veicolo di innovazione, con un elevato grado di sostenibilità ponendosi come obiettivi principali :
- La gestione delle materie derivanti dalla lavorazione del riso, organizzata a livello territoriale, fornendo le strutture per costituire una attività che sia in grado di sostenere una filiera industriale e di alimentare le esigenze di un mercato innovativo ed emergente collegato al campo delle costruzioni.
Attivazione di un processo strutturato di raccolta/stoccaggio e di lavorazione di prodotti qualificando il più possibile sia i prodotti chi soggetti produttori che prendono parte all’intero processo di recupero dei residui delle lavorazioni primarie favorendo la tracciabilità del prodotto, rendendo disponibili sul mercato materiali da costruzione competitivi e a bassissimo impatto ambientale.
- Risolvere con una risposta virtuosa ai problemi ambientali direttamente connessi alle pratiche di smaltimento dei residui in campo, al consumo di suolo e nello stesso tempo Incentivare le condizioni di sostenibilità delle produzioni agro-alimentari tradizionali disincentivando la sostituzione della risicoltura con pratiche poco sostenibili, come quella del mais, valorizzando il legame che si è costruito nel tempo tra materia e territorio introducendo una leva determinante nelle strategie di marketing territoriale capace di dare evidenza alla dimensione distrettuale di questa nuova e diversa economia.